Colazioni a Roma: i migliori bar e pasticcerie tra Monti e Celio
Se stai soggiornando sul colle Aventino, ti trovi in una delle aree più affascinanti e tranquille di Roma, un quartiere perfetto per goderti la città lontano dal caos turistico. E mentre esplori la zona e i suoi meravigliosi giardini e antiche chiese, c’è una visita che ti consigliamo vivamente di fare: la Chiesa di San Pietro in Montorio, situata non lontano, sulle pendici del Gianicolo.
Questa chiesa, un vero tesoro nascosto di Roma, è una tappa perfetta per chi vuole scoprire luoghi intrisi di storia e arte, ma meno battuti dai circuiti turistici tradizionali. In questo articolo, ti porteremo alla scoperta di uno dei monumenti più suggestivi e storicamente significativi della città.
Un luogo ricco di storia
La Chiesa di San Pietro in Montorio fu costruita nel XV secolo sul luogo dove, secondo la tradizione, l’apostolo San Pietro fu crocifisso a testa in giù. Il nome “Montorio” deriva dal latino “Mons Aureus” (Monte d’Oro), riferito al colle Gianicolo su cui la chiesa si erge, chiamato così per la luminosità della sua terra dorata.
La chiesa fu commissionata dai Re Cattolici di Spagna, Ferdinando e Isabella, e divenne un importante luogo di culto legato alla presenza della comunità spagnola a Roma. Il progetto fu affidato al celebre architetto Baccio Pontelli, e l’edificio risulta un elegante esempio di architettura rinascimentale.
Il Tempietto del Bramante: un capolavoro unico
Se c’è un motivo che rende la Chiesa di San Pietro in Montorio una tappa imperdibile, è la presenza del Tempietto del Bramante. Questo piccolo capolavoro dell’architettura rinascimentale si trova nel chiostro adiacente alla chiesa, e rappresenta uno degli edifici più armoniosi e perfetti mai realizzati.
Progettato da Donato Bramante all’inizio del XVI secolo, il tempietto è considerato una delle opere più influenti della storia dell’architettura. Con la sua pianta circolare e le proporzioni classiche, fu un omaggio all’architettura dell’antica Roma e un simbolo della perfezione geometrica. Si dice che proprio questo tempietto sia stato il primo modello architettonico ispirato al Pantheon. È un luogo di estrema bellezza e raccoglimento, che sorprende per la sua semplicità e allo stesso tempo per la sua perfezione formale.
L’interno della chiesa: arte e spiritualità
All’interno della chiesa troverai diverse opere d’arte che testimoniano il valore storico di questo luogo. Tra queste, vi era la famosa “Crocifissione di San Pietro” di Caravaggio, oggi conservata nei Musei Vaticani. Nonostante questa perdita, San Pietro in Montorio conserva altre preziose opere, tra cui le cappelle con affreschi di artisti rinascimentali e barocchi, come la Cappella Raimondi progettata dal Bernini, uno dei più grandi maestri del Barocco.
Inoltre, il collegamento con la Spagna è evidente nei numerosi riferimenti all’arte e alla storia spagnola, rendendo la chiesa una finestra sul dialogo culturale tra Roma e la monarchia spagnola del Rinascimento.
Panorami mozzafiato dal Gianicolo
Oltre alla bellezza della chiesa e del Tempietto, un altro motivo per visitare questo luogo è la sua posizione. Dal colle Gianicolo, potrai godere di una delle vedute panoramiche più belle di Roma. La terrazza vicina alla chiesa ti permetterà di ammirare un’incredibile vista sulla città, con il Vaticano e il centro storico che si estendono ai tuoi piedi. È il luogo ideale per una pausa rigenerante dopo aver esplorato le meraviglie del centro di Roma.
Come raggiungere San Pietro in Montorio dall’Aventino
Raggiungere la Chiesa di San Pietro in Montorio dall’Aventino è semplice. Puoi fare una piacevole passeggiata di circa 20 minuti attraversando il Tevere e risalendo verso il Gianicolo. In alternativa, puoi optare per un breve tragitto in taxi o utilizzare i mezzi pubblici, con diverse opzioni di autobus che collegano i due colli. La breve distanza tra l’Aventino e il Gianicolo ti permette di inserire questa visita facilmente nel tuo itinerario, anche se hai solo una mattinata libera.
Conclusioni
La Chiesa di San Pietro in Montorio, con il suo Tempietto del Bramante e il panorama mozzafiato, è una destinazione ideale per chi soggiorna sul colle Aventino e vuole esplorare un altro angolo autentico e suggestivo di Roma. Lontano dalle folle turistiche, questo luogo offre una combinazione perfetta di arte, storia e spiritualità, permettendoti di scoprire una Roma più intima e nascosta.
Durante il tuo soggiorno, non perdere l’occasione di visitare questo gioiello del Rinascimento. Dopo una mattinata tra i tesori del Gianicolo, potrai tornare all’Aventino per una passeggiata tra i suoi famosi giardini o rilassarti nella pace del tuo hotel, con il ricordo di una Roma che continua a stupire in ogni suo angolo.
Photo credits: Tripadvisor